Campagna immunizzazione con anticorpo monoclonale per RSV

 mercoledì 6 novembre 2024

Dal 4 novembre

Si comunica che anche in ASFO dal 4 di novembre 2024 è cominciata la campagna di immunizzazione per la malattia da Virus Respiratorio Sincinziale (RSV).

Questa malattia rappresenta una delle principali cause di accesso ai Servizi Sanitari e una delle principali cause di ricovero, entro i primi 2 anni di vita.

Il VRS colpisce in modo diverso diverse fasce d’età, i sintomi più comuni sono: tosse, febbre, respiro sibilante. Inoltre nei neonati si riconoscono i seguenti segni e sintomi: irritabilità, diminuzione dell’appetito, alterazioni nel ritmo respiratorio, apnea.

Tra le complicazioni di una grave infezione da VRS si annoverano la bronchiolite e le polmoniti.

Attualmente non esistono terapie specifiche per curare la patologia, ma solo farmaci di supporto alla sintomatologia acuta. Fino a qualche mese la prevenzione delle forme più gravi di malattia si effettuava mediante somministrazione di Palivizumab, un anticorpo monoclonale, con utilizzo limitato a una quota esigua di bambini con patologie particolarmente gravi e selezionati.

Nel corso del 2023 è stato approvato un nuovo anticorpo monoclonale ricombinante, che blocca l'ingresso del virus nella cellula ospite, Nirsevimab (Beyfortus®). Tale farmaco ha la caratteristica di essere somministrato un’unica volta nel corso della prima stagione epidemica invernale del bambino ed eventualmente una seconda volta, in casi selezionati, nel corso dell’anno successivo.

La campagna di immunizzazione in FVG con Nirsevimab è partita il 04/11/2024 con il seguente programma:

  • Per i nati dal 01/11/2024 fino al 31/03/2025: somministrazione dell’anticorpo monoclonale poco prima della dimissione dai punti di nascita.
  • Per i nati dal 01/08/2024 al 31/10/2024: saranno invitati (con una telefonata) presso i servizi vaccinali competenti territorialmente, dai primi di novembre fino la prima settimana di dicembre 2024. La priorità verrà data ai bambini che sono nati più vicino alla stagione epidemica, quindi quelli di fine ottobre andando a ritroso.

Se qualche genitore decide di aderire successivamente o il bambino non può effettuare la immunizzazione nella data proposta, manterrà il diritto di ricevere la dose anche nel periodo successivo, fino al compimento dei 24 mesi.

I bambini che per motivi di salute, necessitano di ricevere una seconda dose di Nirsevimab e hanno un’età inferiore ai 24 mesi, saranno indirizzati dal PLS presso gli uffici vaccinali con richiesta scritta.

Per i bambini nati antecedentemente al 1/04/2024 e che non hanno patologie gravi, non è prevista la somministrazione del farmaco, mentre per quelli nati dal 01/04/2024 fino al 31/07/2024 sarà possibile ricevere la dose in un secondo momento, in base alla disponibilità del farmaco a livello nazionale.

Se avete qualche dubbio o volete dei chiarimenti a riguardo della campagna, potete inviare una mail (trovate gli indirizzi nel sito di ASFO) ai servizi vaccinali competenti territorialmente o parlatene con il vostro PLS di fiducia.