Liste di attesa
Art. 41 co. 6 del D.Lgs. 33/2013
Gli enti, le aziende e le strutture pubbliche e private che erogano prestazioni per conto del Servizio Sanitario Nazionale sono tenuti ad indicare nel proprio sito, in una apposita sezione denominata Liste di attesa, i criteri di formazione delle liste di attesa, i tempi di attesa previsti e i tempi medi effettivi di attesa per ciascuna tipologia di prestazione erogata.
Criteri di priorità e Verifica dei tempi di attesa
Monitoraggio tempi di attesa: specialistica ambulatoriale
Come leggere le rilevazioni dei Tempi di Attesa:
I tempi di attesa rilevati riguardano le prestazioni e visite specialistiche oggetto di monitoraggio nazionale e regionale.
Vengono riportati i tempi medi di attesa del periodo considerato rilevati presso gli erogatori pubblici e privati accreditati. Sono prese in considerazione le prenotazioni effettuate presso l’erogatore che presenta il primo posto libero per la prestazione e la priorità richiesta, indipendentemente dal luogo di residenza dell’utenza.
Non vengono riportati i tempi delle prestazioni di secondo accesso. Rientrano in questa casistica le richieste come approfondimento e/o completamento dallo specialista, gli screening, i controlli e i follow-up nonchè le prestazioni comprese in percorsi diagnostici complessi.
Il calcolo viene effettuato come rilevazione ex-ante, ossia come differenza tra la data dell’appuntamento e la data del contatto, considerando le prenotazioni effettuate nel periodo di tempo considerato.
Monitoraggio tempi di attesa: ricoveri programmati
Il monitoraggio riguarda i ricoveri programmati in classe di priorità A (entro 30 giorni dall’inserimento in lista di attesa) come da PNGLA presso gli erogatori pubblici e privati accreditati dell’Azienda sanitaria Friuli Occidentale.
Vengono riportati i dati relativi al numero di ricoveri programmati, la percentuale di ricoveri nel rispetto dei tempi massimi di attesa e il tempo medio di attesa nel periodo di tempo considerato.
Il calcolo viene effettuato come rilevazione ex-post, ossia come differenza tra la data del ricovero e la data dell’inserimento in lista di attesa.
Garanzia e tutela del rispetto dei tempi di attesa
AS FO informa i cittadini che, nel caso in cui la prestazione di primo accesso (con classe di priorità B, D o P) non sia garantita nei tempi massimi previsti, gli utenti residenti nella provincia possono avvalersi dei percorsi di tutela previsti dalla DGR 1815/2019.
L’utente può avvalersi del diritto di garanzia inviando una mail all’indirizzo tempidiattesa@asfo.sanita.fvg.it allegando il foglio di promemoria dell’appuntamento oltre i tempi, l’impegnativa e un numero telefonico dove poter essere ricontattato oppure può presentarsi di persona, con la stessa documentazione, presso:
- gli Sportelli CUP dell’Ospedale di Pordenone (orari: dal Lunedì al Venerdì dalle 8.00 alle 16.00)
- gli Sportelli CUP dell’Ospedale di San Vito al Tagliamento (orari: dal Lunedì al Venerdì dalle 8.00 alle 16.00)
- gli Sportelli CUP del Presidio Ospedaliero per la Salute di Sacile (orari: dal Lunedì al Venerdì dalle 8.00 alle 15.45)
- gli Sportelli CUP dell’Ospedale di Spilimbergo (orari: dal Lunedì al Venerdì dalle 8.00 alle 14.30)
L’azienda, previa valutazione dell’appropriatezza prescrittiva, provvederà ad individuare le soluzioni percorribili per l’erogazione della prestazione presso le strutture aziendali o private convenzionate. La soluzione individuata verrà comunicata all’utente.
In caso di richiesta inappropriata l’azienda rilascerà il diniego motivato al cittadino.
La segnalazione del mancato rispetto dei tempi di attesa da parte dell’utente dovrà avvenire:
- per la Priorità B- Breve entro 4 giorni lavorativi dalla data di prenotazione;
- per la Priorità D-Differita entro 10 giorni lavorativi dalla data di prenotazione;
- per la Priorità P- Programmate entro 40 giorni lavorativi dalla data di prenotazione;
Ambito di garanzia territoriale
Si definisce "ambito di garanzia territoriale" il bacino territoriale minimo entro il quale deve essere soddisfatta la domanda di prestazioni ambulatoriali entro i tempi massimi previsti.
Per alcune discipline le prestazioni sono assicurate da centri Hub a livello regionale.
L’elenco delle discipline le cui prestazioni di afferenza vanno garantite a livello regionale e non aziendale, definito a livello regionale, è il seguente:
Si definiscono a valenza regionale le prestazioni di primo accesso afferenti alle seguenti discipline/funzioni:
- Neurochirurgia/Chirurgia vertebro-midollare
- Cardiochirurgia
- Chirurgia toracica
- Malattie rare
∎ ∎ Per l’area pediatrica
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- Oncoematologia
- Chirurgia generale
- Oculistica
- Odontostomatologia
- Ortopedia
- Medicina fisica riabilitativa
Per le restanti discipline/funzioni, il diritto di garanzia deve essere assicurato all’interno del territorio aziendale