Infusioni, procedure aferetiche e trasfusioni
Il servizio fornisce agli interessati tutte le informazioni utili riguardanti le infusioni di ferro endovena, procedure aferetiche e trasfusioni di emocomponenti e di emoderivati.
Cosa sapere
Pazienti autosufficienti e stabilizzati.
I pazienti in visita specialistica per una prestazione ambulatoriale di tipo aferetico, trasfusionale o infusiva:
- devono avere il controllo degli sfinteri
- devono essere collaboranti
- non devono essere febbrili per cause infettive
- non devono avere piaghe da decubito.
Il Servizio Trasfusionale non tratta in regime ambulatoriale pazienti per i quali la richiesta di prestazione, a causa della sintomatologia, abbia assunto carattere d’urgenza; per questi casi il riferimento deve essere il Servizio di Pronto Soccorso.
- richiesta su ricettario regionale di visita specialistica ematologica presso il SIMT che non abbia caratteristiche d’urgenza
- breve relazione del medico inviante, contente:
- la descrizione delle condizioni del paziente
- la diagnosi
- le indicazioni al supporto trasfusionale.
Cosa fare
Il paziente esterno (o persona da lui delegata) che necessita di infusioni di ferro, procedure aferetiche, trasfusioni ambulatoriali di emocomponenti o emoderivati, deve rivolgersi al personale sanitario della segreteria pazienti per prenotare la visita.
Per le trasfusioni (paziente già noto o prestazione inderogabile) viene valutata, eventualmente anche su richiesta telefonica del medico curante, la disponibilità dei posti letto/poltrona utilizzabili e le caratteristiche del paziente stesso, la cui gestione è di pertinenza del medico in turno alla terapia ambulatoriale.
In caso di trasfusione di emocomponenti, i pazienti devono essere accompagnati ed è necessario accertarsi dell’eventuale sussistenza di patologie in grado di determinare eventi avversi legati al sovraccarico.
In tal caso, a giudizio del medico in turno all’ambulatorio la durata della somministrazione di ogni singola trasfusione può essere dilatata in relazione all’importanza dei segni clinici.
Si eseguono:
- visite ambulatoriali (per malattie ematologiche non oncologiche, per counseling, per emoglobinopatie e per patologie dell’emostasi)
- terapia trasfusionale
- salassoterapia
- terapia infusionale
- aferesi terapeutiche
- sierocollirio autologo