Tomografia Computerizzata (TC o TAC)
La TC/TAC è un’indagine che utilizza raggi X per individuare il problema clinico, al fine di trattarlo con la terapia più opportuna. Durante la TC può essere necessaria l’iniezione endovenosa di un mezzo di contrasto iodato, ossia un liquido opaco ai raggi X, che permette di vedere meglio gli organi.
La TC cardiaca consente lo studio del cuore e delle arterie coronarie e viene eseguita in apnea e sincronizzando la scansione al battito cardiaco, per ottenere immagini non disturbate dal continuo movimento del cuore e delle arterie. E’ dunque molto importante che la frequenza cardiaca sia regolare e al di sotto di 60 battiti al minuto; a tal fine al momento dell’indagine il Medico Radiologo deciderà sull’opportunità di somministrare dei farmaci atti a stabilizzare e/o diminuire il ritmo cardiaco o a ridurre eventuali stati d’ansia.
La colonscopia virtuale (colon-TC) è un tipo particolare TC-TAC per individuare il problema clinico, al fine di trattarlo con la terapia più opportuna. La colonscopia virtuale permette di studiare le pareti del colon e trova indicazione in Pazienti con colonscopia tradizionale incompleta, per la ricerca di tumori in fase precoce (polipi o cancri); essa permette di identificare più del 90% dei polipi di almeno 1 cm (a maggior rischio di trasformazione maligna) e di individuare diverticoli e valutarne gravità ed estensione.
L’entero-TC è un particolare tipo di TC per la valutazione di patologie dell’ intestino tenue, quali malattie infiammatorie croniche, neoplastiche, sanguinamenti gastro-intestinali, lesioni vascolari, ricerca di cause di ostruzioni intestinali, ecc. Per una corretta valutazione dell’intestino tenue (parete e lume) sono necessarie una corretta pulizia, la preliminare distensione del tenue, l’iniezione per via endovenosa di un mezzo di contrasto iodato (liquido opaco ai raggi X per una migliore valutazione della parete intestinale) e di un agente antiperistaltico (N-butilbromuro di joscina) per ridurre artefatti da motilità intestinale che possono ostacolare la valutazione delle immagini acquisite.
I mezzi di contrasto attualmente a disposizione sono sicuri e sono stati somministrati a milioni di Pazienti, ma occasionalmente possono causare reazioni indesiderate non prevedibili; i Medici ed il personale paramedico del Servizio di Radiologia sono addestrati per curare nel modo migliore queste reazioni, nel caso si verificassero.
Documentazione necessaria per l'esame (da portare con sé il giorno dell’esame)
- impegnativa del Sistema Sanitario Nazionale (SSN);
- tessera sanitaria;
- ricevuta di pagamento (se non esente);
- modulo di consenso all'esame debitamente compilato dal Paziente e dal Medico Curante;
- valori della creatinina con eGFR sangue e della glicemia eseguite al massimo 30 giorni prima dell'esecuzione della TAC;
- in caso di epatopatia, esami che valutano la funzionalità epatica (transaminasi, fosfatasi alcalina, gamma-GT e bilirubina):
- in caso di sospetta o nota paraproteinemia (plasmocitoma, mieloma), l’elettroforesi delle sieroproteine con il tracciato;
- in caso di reazione al mezzo di contrasto, nota allergia, nefropatia o diabete, si dà indicazione di effettuare, con il supporto del Medico curante, la premedicazione secondo i protocolli aziendali;
- documentazione relativa a precedenti indagini eseguite in relazione alla problematica oggetto di studio (TC, RM, radiografie, ecografie, cartellini di ricovero; lettere di dimissione, endoscopie, esami istologici, ecc).